Le figure Senior sono spesso considerate troppo costose, esperte, meno motivate e meno agili. I più giovani sono attratti dall'innovazione, dalla qualità della vita, dal lavoro e dal desiderio di costruirsi una carriera significativa.
Oggi, quasi cinque generazioni lavorano fianco a fianco all'interno delle aziende. Ogni generazione ha background differenti e, dal momento che le carriere si allungano sempre di più, le aziende devono affrontare la sfida di conciliare le loro esigenze con le aspettative individuali dei dipendenti.
Le organizzazioni devono combattere gli stereotipi, valorizzare l’esperienza e tutti i tipi di energia pur rimanendo sintonizzati con lo scorrere del tempo. Basandosi su una forte cultura manageriale, devono promuovere sinergie tra le diverse generazioni.
L'età media non è sufficiente per determinare con precisione il numero di generazioni in un'organizzazione.
"I senior sono troppo costosi", "Cosa capiscono del digitale?". O al contrario, "Non ho tempo per formare un junior", "Questa generazione non sa come lavorare e passa il suo tempo sugli smartphone". Questi sono i principali stereotipi che trasmettono una visione distorta dell'intera generazione e non considerano che ogni persona sia un individuo a parte.
C’è una forte differenza anche nella percezione di "pietre miliari generazionali" a seconda delle imprese o dei settori: a 40 anni, la stessa persona può essere considerata un manager "esperto" in una società o un "senior" in un'altra.
Volontaria o imposta, l'assenza di diversità generazionale crea uno squilibrio dannoso, sia per le imprese che per la società.
Ogni generazione ha punti di forza da condividere. Così, le persone più esperte possono trasmettere le loro conoscenze, mentre i più giovani portano nuove visioni e strumenti di lavoro.
Spetta all'azienda sfruttare questa opportunità e favorire lo sviluppo di team misti. In ruoli dove c'è una carenza di assunzioni, assumere disoccupati o persone provenienti da un altro settore può essere utile sia alle aziende che alle persone in cerca di lavoro - un win-win per tutti.
Oltre alla formazione continua, l’intergenerazionalità è un modo particolarmente efficace per sviluppare competenze, adattabilità e occupabilità di ciascun dipendente.
L'azienda ha un ruolo attivo da svolgere nella transizione e nella collaborazione tra le diverse generazioni. La performance è infatti costruita soprattutto sul lavoro collettivo e sulla condivisione della conoscenza.